Hello fellow art lover!
madin magazine is a digital quiet space, hub for art, fashion and culture.
-
L’eredità del Re: vita di un archetto dell’essenziale
Il 4 Settembre del 2025, unicamente da un mero punto di vista terreno il mondo della moda perde uno dei suoi più grandi interpreti. Giorgio Armani non verrà ricordato come un couturier, ma come un architetto dell’essenzialità instancabilmente tessuto nell’armonia. Armani ha costruito il suo…
-
Venezia 2025: specchio di un’umanità fragile.
In un attimo imprecisato, scalfito nel tempo, la moda ha smesso di parlare di glamour e ha iniziato a parlare di noi. Le trasparenze sfoggiate come ferite aperte e i contorni scolpiti come scudi, in sinergia con colori che cercano disperatamente la luce dentro l’ombra,…
-
Libertà dalle regole del bello: il nero di Yohji Yamamoto.
C’è un istante sospeso in cui la moda smette di essere superficie e diventa teatro. È lo stesso istante in cui Yohji Yamamoto decide di trasformare il nero in linguaggio assoluto, non come vuoto, ma come pieno. Un palcoscenico di ombre che non annulla la…
-
Arte e IA: la tecnologia al servizio della cultura
La Fondazione Inda, l’Istituto Nazionale del Dramma Antico di Siracusa, ha aperto le porte a una nuova era nella fruizione del proprio patrimonio culturale con la mostra fotografica multimediale “Orestea. Atto secondo“. Non una semplice esposizione di ritratti in termini tradizionali, ma un’esperienza interattiva e…
-
In Aria. Cuore cinefilo della Sicilia
Il grande schermo si illumina, gli smartphone sono spariti, tutto intorno tace: stasera siamo nella New York del 1969 e qualcuno ha appena sparato a Andy Warhol. Il tempo corre, lo schermo ritorna nero e già sappiamo che la prossima volta finiremo a Buenos Aires,…
-
Catania è Vintage
Che sia una scelta etica per salvaguardare l’ambiente o la voglia di sfoggiare un pezzo vintage e di valore nel proprio outfit, è inevitabile che il second hand è entrato nelle nostre vite e si è diffuso in maniera globale. Una tendenza arrivata fino alla…
-
Il regime orwelliano della moda
Le dimissioni di Donatella Versace, l’imminente passaggio di Demna Gvasalia a Gucci e l’addio di JW Anderson da Loewe stanno scuotendo le fondamenta del panorama moda contemporaneo. Questi eventi, avvenuti a fashion week appena conclusa, hanno aperto un dibattito acceso sul futuro delle maison, mettendo…
-
La prima “Vertigineux” di Alessandro Michele per Valentino
Vertigineux, la prima sfilata Haute Couture di Alessandro Michele per Valentino, ha generato un’ondata di ricerche, commenti e critiche. L’hashtag #Vertigineux ha iniziato immediatamente a circolare sui social, mentre il film ufficiale dello show ha accumulato migliaia di visualizzazioni su YouTube in poche ore. Articoli…
-
La moda alla Triennale di Milano
La triennale di Milano ha recentemente inserito nel suo organico un reparto interamente dedicato alla moda, e come prima mossa, l’allestimento di “Forme Mobili”, esposizione che unisce i pezzi conosci di maison come Capucci, Krizia, Giorgio Armani, Vivienne Westwood, Versace, Alaïa e Comme des Garçons,…
-
L’opera di Ana Segovia per la 60°Biennale di Venezia
La 60ma Biennale di Venezia, Foreigners Everywhere – Stranieri Ovunque, curata da Adriano Pedrosa, si è conclusa il 24 novembre 2024. Il titolo di questa Biennale prende il nome da un’opera del collettivo Claire Fontaine, ispirata a un volantino anarchico trovato a Torino, due parole…